Gdpr, ecco come imparare a trattare i dati personali in stile “Camera Cafè”

Con l’avvento del Gdpr, i dipendenti di enti e aziende che trattano dati personali devono essere debitamente formati: questo prevede infatti la normativa sulla privacy. Per aiutare tutti quelli che si avvicinano a questa delicata, e difficile, materia, Federprivacy  ha ideato un corso online gratuito che prevede 10 videoclip realizzati come parodia della sitcom tv “Camera Café”. Al termine del percorso, il partecipante che supera il test di apprendimento riceve anche l’attestato di partecipazione di Federprivacy, la principale associazione di riferimento in Italia dei professionisti della privacy e della protezione dei dati personali.

Le conoscenze richiesta ai Data Protection Officer

Da quanto è entrato in vigore il Gdpr, infatti, la normativa sulla protezione dei dati personali è diventata più complessa. Chi ambisce a svolgere il ruolo di Data Protection Officer deve necessariamente acquisire un notevole bagaglio di conoscenze. Soprattuto, in questo scenario europeo la maggior parte dei dipendenti di enti ed aziende, per poter compiere correttamente il proprio lavoro,  non deve necessariamente essere un autentico esperto della materia, ma deve in ogni caso deve avere l’autorizzazione del proprio datore di lavoro a trattare i dati personali. I dati vengono trattati per conto del datore di lavoro e i titolari devono istruire i loro collaboratori sulle nozioni basilari della legge sulla privacy, come previsto dall’art.29 del Regolamento UE 2016/679.

La privacy in 10 video

Per aiutare chi lavora in questo ambito a conoscere meglio il Gdpr, Federprivacy ha realizzato un breve corso gratuito online di circa 30 minuti. “Il corso è strutturato con 10 videoclip  realizzati come parodia della celebre sitcom tv ‘Camera Café’ ed ambientati in un ipotetico break di un corso di formazione aziendale. Durante il corso, il partecipante deve rispondere anche ad una serie di domande per dimostrare di aver appreso i concetti e ottenere l’attestato di partecipazione, che viene rilasciato al superamento del punteggio minimo richiesto di 60/100 direttamente sul sito istituzionale al termine del percorso” fa sapere una nota di Ferprivacy.

Non solo per i professionisti

Il corso, a cui si accede semplicemente registrandosi sul sito Federprivacy, non è stato concepito esclusivamente per chi deve trattare i dati personali per motivi di lavoro. “Quello alla privacy è un diritto fondamentale sancito dall’Unione Europea che dovrebbe essere conosciuto non solo dagli addetti ai lavori, ma anche dai cittadini, specialmente quando firmano contratti, navigano in internet, o usano i social network. Per questo – spiega Bernardi – abbiamo realizzato questo corso online a beneficio di tutti gli utenti, sia professionali che privati, per dare un contributo che auspichiamo possa essere utile all’intera collettività per diffondere una maggiore cultura della protezione dei dati personali, e dei diritti che sono riconosciuti all’interessato” , spiega Nicola Bernardi, presidente di Federprivacy.