Fase 3, il cassetto digitale aiuta a gestire l’impresa da remoto

L’emergenza Covid-19 sta cambiando le abitudini degli imprenditori, che si sono resi conto di non potere fare a meno del digitale. Nell’ultimo periodo l’utilizzo del cassetto digitale impresa.italia.it è cresciuto del 30%, e sono 650.000 gli imprenditori che hanno già aderito all’iniziativa. Il cassetto digitale in questo periodo particolare risulta molto utile agli imprenditori per gestire in modo più agile, anche da remoto, la propria azienda. Soprattutto nella richiesta dei contributi per l’emergenza sanitaria. Nella documentazione richiesta per accedere ai fondi messi a disposizione a livello nazionale e locale sono infatti sempre richieste la visura e l’eventuale bilancio, documenti che per l’impresa sono gratuiti e più facili da ottenere proprio tramite l’utilizzo del cassetto digitale.

“Una piccola rivoluzione che ricostruisce la fiducia verso la PA”

“Il cassetto digitale dell’imprenditore – afferma Paolo Ghezzi, direttore generale InfoCamere – è una di quelle piccole rivoluzioni che hanno la capacità di ricostruire la fiducia verso la pubblica amministrazione, avvicinando in digitale gli imprenditori e spingendoli a utilizzare strumenti e tecnologie che possono renderli più competitivi”.

Ma che tipo di servizi offre il cassetto digitale? Realizzato da InfoCamere per conto del sistema camerale, spiega Adnkronos, il cassetto è reso disponibile dalle camere di commercio a 6 milioni di cittadini imprenditori per accedere ai documenti ufficiali, e sempre aggiornati della propria impresa: visura (disponibile anche in lingua inglese), partecipazioni, elenco soci, storia delle modifiche, bilancio, statuto, atto costitutivo, fusioni, nomina amministratori, procure, e fascicolo d’impresa.

Da tutte le informazioni sull’impresa alle fatture elettroniche

Il cassetto digitale mette a disposizione dell’imprenditore le informazioni di maggiore utilizzo come la visura camerale con le informazioni su certificazioni biologiche e rating di legalità, statuto, bilancio, pratiche inviate allo sportello unico delle attività produttive (suap) del Comune (solo per imprese con sede in uno dei circa 3.900 comuni che utilizzano la piattaforma impresainungiorno.gov.it), e fatture elettroniche, per chi sceglie di utilizzare il sistema gratuito delle camere di commercio fatturaelettronica.infocamere.it.

Inoltre, il cassetto digitale mette a disposizione i documenti ufficiali dell’impresa presenti nel Registro Imprese.

Un “biglietto da visita” ufficiale 

Attraverso gli atti ufficiali l’imprenditore ha sempre quindi a portata di mano un “biglietto da visita” ufficiale della propria impresa, da condividere con partner, clienti, fornitori, banche e professionisti. Ma anche per inviarlo alla PA per adempimenti o partecipare a gare e bandi, anche internazionali. Per accedere a impresa.italia.it è sufficiente scaricare la web app gratuita ed essere in possesso degli strumenti di identità digitale (Spid), che consentono di identificare il cittadino-imprenditore, o la Cns (Carta nazionale dei servizi). Il cassetto digitale dell’imprenditore è inoltre integrato con la nuova soluzione delle camere di commercio per l’identità digitale DigitalDNA, il token wireless per un uso ancora più semplice in mobilità, inclusa la possibilità di utilizzare la firma digitale.